Gli ambienti, ampi e luminosi, sono come scrigni cui consegnare il dolore e da cui ricevere in cambio un senso di serenità.
Ogni mattone di questo nuovo complesso di 230 mq, che conta 5 cappelle indipendenti di varie dimensioni, 1 sala cerimonia e 1 reception, 2 servizi, oltre ad un grande parcheggio privato, è stato inserito in modo fluido nel contesto urbano e nella vita di chi rimane.
Il recente recupero dell’edificio è informato ai criteri di sostenibilità e valorizzazione, per un risultato finale di grande impatto visivo ed emozionale.
Chi arriva alla Casa Funeraria a Firenze scopre, infatti, un luogo capace di suggerire quiete e armonia, dove, con il prezioso supporto del personale in servizio 24h su 24h, è possibile affrontare meglio il momento del distacco.
L’architettura lineare e raffinata delle cappelle del commiato, traduce perfettamente la cultura del rispetto e della memoria per chi lascia questo mondo, riuscendo a conciliare i due opposti per eccellenza: l’assenza causata dalla dipartita e la presenza di chi resta.
La nuova Casa Funeraria consente una piena, intima e personale espressione del lutto in virtù della grande cura per ogni minimo dettaglio, tanto da un punto di vista strutturale che personale. La delicatezza e la competenza del personale preposto conducono per gradi i dolenti al momento della liturgia esequiale.
Allarmate, funzionali, isolate acusticamente e termicamente, le nuove cappelle garantiscono il massimo della privacy e della sicurezza, spalancando le porte alle persone di qualunque credo o confessione religiosa.
Ogni cappella ha un suo codice di accesso: rigenerato settimanalmente, garantisce assoluta sicurezza per il feretro e per i familiari del defunto. Le cappelle sono aperte dalle ore 8 fino alle 19.30.
Ampie vetrate, linee neoclassiche, soffitti antichi con travi a vista e rivestimenti in gres marmorizzati, ogni dettaglio concorre a raccontare un luogo ideale per il raccoglimento e la preghiera, ciascuno secondo il proprio sentire.
Ogni cappella ha in dote un piccolo giardino con tavoli e sedie in ferro battuto, siepi di fotinie e i bambù sacri rossi e lucenti a recintare lo spazio e garantire il riserbo.
Esterni e interni dialogano creando un passaggio naturale e ordinato.
L’area comune è rappresentata da un edificio avente funzione di reception e in cui sono presenti distributori di bevande e snack per un rapido ristoro.
Nella Casa Funeraria di Firenze le nuove cappelle del commiato sono caratterizzate da un mobilio raffinato e confortevole e possono ospitare da un minimo di 20 ad un massimo di 100 persone: basterà spalancare le porte che separano due cappelle attigue per ottenere un’unica grande camera ardente.
Due vetrate scorrevoli funzionano come pareti divisorie tra il vano dove è esposta la persona cara e il resto della cappella. Lo spazio adibito ad accogliere il feretro è tenuto alla temperatura costante di -2°C mentre, al di là del vetro, la famiglia può scegliere in autonomia la temperatura ideale.
Arredi e pareti bianche amplificano i volumi, già importanti, di ogni cappella sottolineando la dimensione comunitaria della veglia. La camera ardente è personalizzabile con oggetti, simboli, totem legati alla confessione del defunto o al suo credo.
Un mobiletto minuto serve da sostegno discreto per il libro delle firme e per la cassetta delle offerte nel caso vengano scelte opere di bene al posto dei fiori. Più in generale, gli omaggi floreali sono disposti in due grandi vasi e nel giardino antistante.
Attigue all’obitorio, con accesso da Via Caccini 17, vi sono altre due cappelle del commiato, le prime ad essere state realizzate, dotate anch’esse di un vano di servizio. Le stanze propongono il medesimo stile discreto e raffinato di quelle di più recente costruzione e, ai congiunti che se ne dovessero servire, viene data la possibilità di parcheggiare l’auto all’interno del garage di pertinenza della Casa Funeraria.
Ai familiari è lasciata inoltre la scelta del servizio di filodiffusione: la musica di sottofondo è suggerita o portata direttamente dagli interessati su supporto Usb.
La sala cerimonie o sala del commiato è la cappella più grande della Casa Funeraria ed è qui che si svolgono riti e cerimonie celebrative, religiose e non.
Lo spazio condensa, con straordinaria sintesi architettonica, le principali funzioni delle nuove camere di commiato: capienza, veglia, liturgia laica o religiosa, rispetto della tradizione, confortevolezza.
In fondo alla sala, a chiudere la prospettiva, è posto un banco con funzione di altare: ciascun officiante lo utilizzerà secondo propria usanza ponendovi sopra testi o suppellettili richiesti dal rito. Un addetto provvederà a rimuovere i complementi d’arredo e le icone non gradite custodendole in un vano di servizio oscurato da una porta a scomparsa.
La sala cerimonia può ospitare fino a 30 persone a sedere, che diventano 80 grazie ai divisori che separano la sala delle cerimonie dalla cappella attigua.
Ultime arrivate nell’elenco delle Cappelle del Commiato Ofisa, sul retro dello storico magazzino di via Caccini, si trova la nuova e moderna struttura che accoglie sei Cappelle del Commiato con giardini privati, Sala Cerimonie, Reception con pergolato comune annesso e ampio parcheggio privato.
Da viale Reginaldo Giuliani, proseguendo su via delle Panche, a 160 metri dall’incrocio tra questa e via Caccini/via delle Gore, sulla destra, al civico 56, si trova l’ingresso alla strada privata che conduce, percorsi altri 100 metri, al cancello di ingresso della struttura.
Sempre da via Reginaldo Giuliani la struttura può essere raggiunta percorrendo via Vittorio Locchi fino all’incrocio con via delle Panche, dopo aver svoltato a destra su quest’ultima, percorsi 80 metri, sulla sinistra si trova il civico 56.